- Maria Camilla Zanichelli, Fondazione ASPHI Onlus
-Video- dell’evento sottotitolato e interpretato LIS.
L’evento apre la X edizione di Handimatica, offrendo una panoramica sul rapporto fra tecnologie digitali e inclusione delle persone, con uno sguardo al passato per capire meglio l’oggi, il tempo delle smart city. E’ sempre più importante infatti mettere a fuoco la relazione fra la tecnologia e le persone, oggi chiamate a confrontarsi, con le proprie caratteristiche fisiche, sensoriali, cognitive e di ambiente di vita, con l’avvento di un nuovo modello organizzativo della città e dei suoi servizi. Il punto fondamentale è rappresentato dal progetto di uno sviluppo sostenibile della società anche dal punto di vista sociale, tenendo conto sia della persona nella sua dimensione completa e reale, sia dell’impatto che essa ne riceve. Questo vale per tutto il processo di sviluppo, dalle metodologie utilizzate, alle infrastrutture, agli ambienti di vita e alla loro interoperabilità, fino ai servizi. L’utente, da parte sua, è sollecitato ad acquistare fiducia nelle potenzialità della tecnologia, pronto ad individuare e superare ogni possibile barriera, ma soprattutto a sfruttarne le possibilità di inclusione e di miglioramento della qualità di vita. Ciò richiede una reciproca e sempre maggiore conoscenza e consapevolezza.
Interventi
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Benvenuto
- Franco Bernardi, Presidente Fondazione Asphi Onlus
- Mario Barbuto, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
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Saluto delle istituzioni
- Matteo Lepore, Assessore Economia e promozione della Città, Turismo, Relazioni Internazionali, Agenda Digitale - Comune di Bologna
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Tecnologie e persone: una storia che aiuta a guardare al presente e al futuro, alle nuove opportunità e sfide
L’impiego delle tecnologie a favore delle persone con disabilità ha già superato i vent’anni; un tempo significativo per uno sguardo retrospettivo che ne colga gli aspetti positivi e anche le problematicità, così da affrontare con consapevolezza le opportunità e le sfide che il progresso tecnologico, i nuovi scenari demografici e sociali, l’evoluzione della normativa e della cultura ci pongono dinanzi.
- Andrea Canevaro, Università degli Studi di Bologna
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L’ambiente intelligente
Un’introduzione al tema, descrivendo l’ambiente intelligente sotto forma di scenari, per delineare il cambiamento portato nella nostra vita quotidiana dall’avvento della Società dell’Informazione. Molti elementi sinora presenti in modo non correlato, quali la domotica, le numerose applicazioni mobili, nuove forme di Human Computer Interface trovano nella visione dell’Ambient Intelligence la prospettiva di un ambiente integrato, connesso, non intrusivo, e di sostegno alle persone. Approfondimenti
- Pier Luigi Emiliani, IFAC Consiglio Nazionale delle Ricerche
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Le "smart cities"
Questa visione trova la sua realizzazione nel concetto di smart city: per realizzare servizi davvero utili alle persone, sono necessarie una serie di infrastrutture capaci di supportare il carico di complessità anche tecnologica che ne deriva. Verranno presentate le principali tipologie di tali strutture, evidenziandone la relazione con servizi per le persone.
- Paolo Nesi, DINFO Università degli Studi di Firenze
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Così smart da apparire semplice
Lo sforzo progettuale vede gli addetti ai lavori prodigarsi anche in un’altra direzione, quella in cui la complessità venga resa trasparente all’utente. Ciò richiede a livello tecnologico la correlazione e l’integrazione dei vari sistemi e dei vari servizi. Per questo è di particolare importanza lo studio delle metodologie e pratiche per mediare le esigenze degli utenti con la pluralità dei sistemi disponibili.
- Marco Sacco, ITIA Consiglio Nazionale delle Ricerche
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Non sono solo sogni, esistono già ambienti "smart"
Su questa solida base poggia l’ultimo livello, quello di interazione diretta con la persona, anche relativo agli ambienti più circoscritti, nei quali si vive la quotidianità. Tre interventi presenteranno alcuni esempi di modi nuovi di interpretare i servizi per l’utente, ovvero di rispondere alle sue necessità e preferenze. 1) La casa e la cucina, luoghi importanti per la vita quotidiana, dove si esplicano molte attività fortemente dipendenti dallo stato generale della persona. 2) Gli strumenti IBM per l’analisi del linguaggio naturale, al servizio dell’oncologia moderna 3) La fibra ottica come elemento di integrazione delle componenti della città intelligente.
Presentazione di Laura Burzagli
- Laura Burzagli, IFAC Consiglio Nazionale delle Ricerche
- Marco Monti, IBM Italia
- Gianluca Mazzini, Direttore generale, Lepida spa
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Conclusioni