- Giovanni Biondi, Presidente INDIRE
-Video- dell’evento.
Cloud computing, tecnologie touch sempre più personalizzabili, uso sempre più diffuso delle tecnologie e del digitale nelle scuole, riconfigurazione dinamica di arredi e spazi chiamati ad essere più flessibili e funzionali alle scelte didattiche e ad attività laboratoriali (in questo senso sempre più spesso si parla di scuole 3.0). Si aprono nuove possibilità di partecipazione e inclusione scolastica da parte di tutti gli alunni, disabili compresi.
La tavola rotonda intende fare il punto sulla situazione attuale per ipotizzare linee di sviluppo future a partire dalle esperienze in corso.
Si rivolge in modo particolare ai dirigenti scolastici, decisori e docenti.
Interventi
-
Saluti
- Stefano Versari, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna
-
Piano nazionale scuola digitale
- Sabrina Bono, MIUR - Capo dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
-
Percorsi per la formazione dei docenti e dei futuri insegnanti
- Luigi Guerra, Dipartimento di Scienze dell’Educazione - Università di Bologna
-
Didattica inclusiva e ICT: possibile evoluzione a partire dalle ricerche/esperienze in corso
- Pier Cesare Rivoltella, Facoltà di Scienze della Formazione - Università Cattolica di Milano
-
La parola ai dirigenti scolastici: esperienze e proposte
- Daniele Barca, Dirigente scolastico - Istituto Comprensivo di Cadeo e Pontenure (PC)
- Giuseppe Strada, Past Principal - Istituto Tecnico Pacioli - Crema
-
Scuola inclusiva e ICT: una questione di cultura
- Piero Cecchini, Fondazione Asphi Onlus
-
Conclusioni
- On. Davide Faraone, Sottosegretario di Stato MIUR