HANDImatica
’98 si è tenuta a Bologna dal 26 al 28 novembre 1998.
La_manifestazione,
che ha ottenuto il patrocinio delle più importanti
istituzioni pubbliche nazionali (Alto Patronato della
Presidenza della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento degli Affari Sociali, Ministero
della Sanità, Ministero del Lavoro e della Previdenza
Sociale e Ministero della Pubblica Istruzione) è stata
realizzata con la collaborazione della Regione Emilia
Romagna e dell’Università degli Studi di Bologna,
Dipartimento di Scienze dell’Educazione.
HANDImatica ’98
ha ottenuto un buon risultato in termini di presenze:
-
oltre 3500
persone (il 20% in più rispetto all’edizione
precedente) provenienti da tutte le regioni
d’Italia hanno visitato l’area espositiva e
partecipato ai convegni, ai seminari e alle
presentazioni,
-
34
espositori (la quasi totalità delle aziende
presenti sul mercato italiano) hanno illustrato i
sistemi ed i supporti tecnologici prodotti per
l’integrazione delle persone disabili e per lo
sviluppo dell’autonomia,
-
molti gli
Enti Pubblici coinvolti che hanno trovato in
HANDImatica un’occasione di scambio di
esperienze e di progetti a testimonianza della
concretezza e del consolidamento di questa mostra
convegno su tutto il territorio nazionale.
Ha inoltre suscitato l’interesse dei media, che hanno
seguito con particolare interesse le iniziative
realizzate nell’arco delle 3 giornate.
Davvero molte le
attività e le iniziative realizzate nel corso della
manifestazione e particolarmente ricco il programma dei
convegni e dei seminari:
-
5 convegni
di livello nazionale,
-
1 convegno
internazionale sul tele-lavoro, sviluppato in
collaborazione con altri 10 partners europei
nell’ambito del progetto denominato TEAMNET,
-
5 seminari,
-
8 workshop,
-
17
presentazioni nell’area show-room di progetti,
prototipi e soluzioni applicative ideati o
realizzati da istituzioni pubbliche e private.
Il percorso
"Abilità in corso", novità dell’edizione
1998, ha riscosso davvero molto successo. Appositamente
studiato per illustrare concretamente, anche a chi
affrontava il problema per la prima volta, quali siano
gli aiuti che l’informatica può fornire ai disabili,
si articolava in una sorta di "visita guidata"
al mondo degli ausili informatici per ogni tipo di
handicap: uditivo, visivo, motorio e mentale.
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