HANDImatica 2010: una panoramica sui tre giorni di intensa attività sul tema “Responsabilità e Autonomia” nella realtà della scuola, del lavoro e dei giovani.
L’edizione 2010 della principale mostra-convegno nazionale sulle tecnologie della disabilità ha evidenziato diverse novità: prima di tutto per la scelta di una sede non più esclusivamente congressuale o fieristica ma più vicina alla realtà che la manifestazione intendeva rappresentare.
La partecipazione di oltre duecento giovani volontari, in un percorso di alternanza scuola-lavoro, è stata significativa non solo dal punto di vista numerico ma anche per il loro coinvolgimento che ci è stato restituito in forma di servizi tangibili, svolti con entusiasmo. Essi provenivano sia dall’Istituto Scolastico Aldini Valeriani – Sirani, che ha ospitato la manifestazione, sia da altri quattro Istituti Superiori: Aldrovandi Rubbiani di Bologna, Versari di Cesena, Scappi di Castel San Pietro Terme (BO), Malpighi di Crevalcore-San Giovanni Persiceto (BO).
Chi ha visitato Handimatica ha avuto un’evidente percezione di come un pubblico di giovani più numeroso rispetto alle edizioni precedenti abbia affollato l’area espositiva e abbia partecipato alle attività formative per es. sulla didattica digitale, sulle lavagne interattive multimediali, oppure sulla robotica educativa.
Un gruppo di allievi, delle classi di elettronica e elettrotecnica, ha partecipato anche al laboratorio permanente, organizzato con IBM Italia, MOBI4Access: quando i giovani disegnano il futuro del “mobile”, mettendo a frutto competenze tecniche e fantasia, e nel contempo considerando vari aspetti che il lancio di un nuovo prodotto sul mercato implica.
Un altro gruppo di ragazzi con disabilità cognitiva dell’Istituto Mattei di San Lazzaro di Savena (BO) è stato premiato dalla Presidente della Provincia di Bologna, Beatrice Draghetti, per aver conseguito tra i primi in Italia la più recente delle certificazioni informatiche europee, quella per il cittadino digitale, E-Citizen.
Oltre agli studenti, nei tre giorni della manifestazione ci sono state oltre seimila presenze tra insegnanti, rappresentanti delle associazioni, del mondo non profit e cooperativo, persone disabili e le loro famiglie, comuni cittadini sensibili al tema disabilità. Nella prima giornata abbiamo avuto la sorpresa della visita di Flavia e Romano Prodi, il quale ha ricordato i tempi in cui ASPHI, trenta anni fa, muoveva i primi passi: “una esperienza indimenticabile di cui la società avrebbe dovuto fare maggiormente tesoro”. Il giorno successivo è arrivato Nichi Vendola che ha definito la manifestazione “un pezzo dell’Italia migliore”.
Tra gli operatori socio-sanitari, da sempre attenti alle proposte di Handimatica, si è notata soprattutto la partecipazione di neuropsichiatri, logopedisti, fisioterapisti, ortottisti e terapisti occupazionali, grazie anche a iniziative di promozione e formazione in collaborazione con le rispettive associazioni professionali nazionali.
La Fondazione ASPHI onlus intende dare continuità all’esperienza di Handimatica che ha legato per tre giorni tante persone e tante realtà diverse, anche attraverso gli strumenti del social network. Per questo è già attivo il contatto Handimatica ASPHI su Facebook.
Nell’area espositiva 28 Aziende italiane e 1 proveniente dalla Repubblica Ceca, produttrici o distributrici di ausili tecnologici, 34 tra Enti, Associazioni e Cooperative sociali, hanno costituito un punto di incontro privilegiato tra il bisogno e le possibilità offerte dalle tecnologie e dai servizi per migliorare la qualità della vita dei disabili in tutti i contesti: dalla scuola al lavoro, dalla casa allo sport, alla cultura e al tempo libero. In più c’è stata la presenza di 4 Università/Centri di Ricerca che svolgono un loro ruolo fondamentale per lo sviluppo e l’innovazione tecnologica.
Contemporaneamente, per quanto attiene l’attività formativa, Handimatica ha raccolto le principali competenze del settore, coinvolgendo direttamente istituzioni come il Ministero Istruzione Università e Ricerca con il progetto “Nuove Tecnologie e Disabilità – Azione 6″ e Italia Lavoro (ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per la promozione e la gestione di azioni nel campo delle politiche del lavoro, dell’occupazione e dell’inclusione sociale) sul tema dell’ ICF, la classificazione internazionale del funzionamento, della salute e della disabilità. Anche la Regione Emilia Romagna era presente tra l’altro con il progetto “Spinner 2013- Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica”.
Il tema conduttore di Handimatica 2010 “Responsabilità e Autonomia” suggerito dal Prof. Andrea Canevaro, riferimento storico e intellettuale della storia dell’integrazione dei disabili, ha trovato forma soprattutto nel denso programma dell’attività formativa: 5 Convegni, 14 Seminari, 29 Laboratori (di cui 5 permanenti), a cui si sono aggiunte 6 Presentazioni aziendali e 3 Mostre sulla storia dell’integrazione e sulla storia di Handimatica e di ASPHI che nel 2010 compiva 30 anni.
Per la prima volta, grazie alla disponibilità di un vero e proprio Teatro di Posa, è stato possibile realizzare due serate di intrattenimento: una dedicata al Cinema accessibile, l’altra dedicata a Sport e Turismo accessibili.
Con l’intervento di Andrea Canevaro in apertura della manifestazione, iniziamo a pubblicare gli atti degli eventi che arricchiranno via via la sezione del Programma.
HANDImatica è stata organizzata dalla Fondazione ASPHI Onlus sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e con i patrocini di Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari opportunità, Ministero per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Ministero della Gioventù, Italia Lavoro, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna, Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna e Segretariato sociale Rai.
In collaborazione con la Regione Emilia – Romagna e con la supervisione scientifica dell’ Università degli Studi di Bologna – Facoltà di Scienze della formazione.
Main Partner: Telecom Italia, IBM. Partner: Unicredit, Compagnia di San Paolo, Unipol Gruppo Finanziario, Marchesini Group, Coopfond, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Sem2000, Assicurazioni Generali, Lepida SpA, Datalogic, Amaro Montenegro.
Hanno collaborato: Aifi (Associazione italiana fisioterapisti), Aiorao (Associazione italiana ortottisti assistenti di oftalmologia), Aito (Associazione italiana dei terapisti occupazionali) e Fli (Federazione logopedisti italiani).