Seminario: AAL – Ambient Assisted Living: può l’ambiente “assistere”? – SABATO 27 novembre 2010 – ore 10:00
ABSTRACT
L’unione Europea ha lanciato e sta sostenendo con forza, attraverso l’omonimo programma, l’approccio AAL, Ambient Assisted Living. Le fortissime preoccupazioni per l’innalzamento dell’età media della popolazione e per la conseguente difficile sostenibilità degli attuali sistemi di welfare, stanno portando ad intensificare le azioni per rendere possibile la permanenza delle persone al proprio domicilio anche in caso di disabilità elevate o di gravi patologie. Eppure l’approccio AAL ha un orizzonte ben più ampio, fortemente legato all’incremento della qualità della vita delle persone negli ambienti che quotidianamente abitano.
Ambienti che non possono ovviamente più essere “ostili”, ma nemmeno semplici contenitori “neutri”. Essi devono essere “amici”, accessibili, fruibili, intuitivi da gestire, ma anche “attivi” nell’erogare alla persona facilitazioni e servizi in grado di agevolare la gestione delle attività quotidiane, favorire la socializzazione e lo svolgimento di attività lavorative, di studio e di svago ed infine permettere una gestione migliore di criticità ed emergenze. Un approccio che si integra pienamente nella logica ICF e che non può limitarsi a questa o quella particolare forma di disabilità, ma deve puntare ad un miglioramento generale degli ambienti di vita, in grado di agevolare ognuno di noi, qualunque sia la difficoltà che in essi sperimentiamo.
COORDINATORE:
Massimiliano Malavasi – Centro Regionale Ausili Regione Emilia-Romagna/AitAAL
INTERVENTI:
Matteo Rimondini – Area Ausili Corte Roncati – Bologna
Soluzioni tecnologiche per l’incremento della sicurezza delle persone negli ambienti di vita, sia in ambito indoor che outdoor
Marco Arvati, Laura Gandellini – Azienda Servizi alla Persona e alla Famiglia – Mantova
Permanenza a domicilio e demenza, un connubio possibile? L’esperienza di Mantova
Maria Rosaria Motolose – Rivista Assistenza Anziani
L’ incremento della qualità abitativa all’interno delle strutture residenziali
Viviana Brandan – CAAD – Bologna
L’adattamento dell’ambiente: i benefici per la persona, i benefici per la società. I risultati di un’analisi su casi reali
Paolo Ciampolini – Università di Parma
Ricerca e nuove tecnologie a sostegno della vita indipendente
Sergio Moscorelli – Coop. Independent Living – Merano
Il progetto INTEGRABILE: una residenza domotica nella rete dei servizi socio-sanitari territoriali